Luigi, il ragazzo dal cuore d’oro che la morte non è riuscito a cancellare
Luigi, il ragazzo dal cuore d’oro: i genitori ospiti a Rai1 da Caterina Balivo
La storia del 19enne morto in un terribile incidente stradale
Potrebbe interessarti: http://www.casertanews.it/attualita/luigi-ciaramella-morto-genitori-rai1.html
Seguici su Facebook: https://www.facebook.com/Caserta-News-264163850049/
Luigi, il ragazzo dal cuore d’oro che la morte non è riuscito a cancellare
Elena, la mamma di Luigi, e Caterina Balivo APPROFONDIMENTI
Muore a 19 anni in un incidente, il consulente ricostruisce lo schianto 12 aprile 2018
Il solo ricordo non potrà mai riaccendere il cuore di una mamma, ma proprio su quel ricordo si può dare un senso alla propria vita. E’ il sentimento esposto oggi pomeriggio da Biagio Ciaramella e dalla moglie Elena che sono stati ospiti di Caterina Balivo a ‘Vieni da me’ su Rai1.
La coppia di Aversa ha raccontato la storia della perdita del figlio Luigi, morto a 19 anni in un drammatico incidente stradale lungo la Trentola-Ischitella mentre si stava recando a lavorare. “Luigi faceva il bagnino e quella mattina prese l’auto perché la sera prima aveva sbagliato a mettere la benzina nello scooter e lo stesso non partiva più” ha raccontato la Balivo per rendere nota la storia del ragazzo che ha poi spinto i genitori a creare un’associazione per stare vicino alle famiglie che subiscono queste gravi perdite a causa di incidenti stradali.
“Ma dopo la sua morte ho scoperto cose di mio figlio che non sapevo” ha aggiunto Elena. “Un giorno ero all’interno del negozio di Aversa dove ho lavorato 38 anni e vedevo un ragazzo avvicinarsi all’ingresso e poi scappare via in lacrime. “Ad un tratto ha preso coraggio, è entrato e mi ha detto: lei è la mamma di Luigi? Le volevo dire che Luigi per me non era un amico, ma un fratello. Da lì ho scoperto chi era mio figlio”. Già perché il 19enne che guadagnava 40 euro al giorno per il suo lavoro di bagnino, divideva con quei soldi con un ragazzo in difficoltà. Lui che era stato adottato dalla famiglia Ciaramella che lo aveva portato in Italia dal Brasile, aveva capito di essere stato un ragazzo fortunato e per questo motivo aveva deciso di aiutare i suoi amici in difficoltà. Un vero ragazzo dal cuore d’oro.